Ordini sospesi per momentaneo blocco della produzione

FAQ

In questa sezione è possibile trovare risposta ai tuoi dubbi o curiosità sul magico mondo delle candele. Uno spazio interamente dedicato alla loro realizzazione, al funzionamento e molto altro.

Se non trovi risposta alla tua domanda tra quelle qui presenti, ti invitiamo a contattarci per maggiori informazioni.

Le candele sono fatte di cera?
La risposta è SI, la risposta è NO. Dipende da cosa pensate che sia la cera: se pensate alla cera d'api la risposta è NO, perché più del 99% delle candele in commercio non è fatta di cera d'api! Questa era una materia prima adatta quando l'alternativa era il sego animale. Già nell'800 la scoperta della stearina permise di abbandonare la cera d'api, che è costosa e presenta notevoli controindicazioni nella produzione. La risposta è invece SI se si considera che in chimica una cera è un materiale dall'aspetto ceroso (perdonate il gioco di parole)  e cioè: plastico a temperatura ambiente, fondibile a bassa temperatura e con una fase di rammollimento abbastanza ampia.


Perché le candele Meloria laccate sono così lucide?
La finitura lucida si ottiene immergendo la candela in una vernice a base di cellulosa. La particolarità della nostra produzione è data dal numero di immersioni, che arriva fino a 7 diversi strati per ottenere l'effetto richiesto. Inoltre utilizziamo materiali tradizionali che hanno bisogno di 3 giorni di essiccazione contro i 20 minuti delle vernici industriali.


Perché le candele laccate lucide non sono profumate?
La vernice a base di cellulosa è assolutamente impermeabile ai profumi, quindi una candela profumata e poi laccata non avrebbe nessun profumo fino alla sua accensione . Normalmente si vuole godere del profumo di una candela anche da spenta, e quindi si evita si profumare le candele laccate. 


Perché non potete spedire subito le candele ordinate?
Perché produciamo le candele solo dopo che le avete ordinate. In questo modo non riceverete mai dei fondi di magazzino ma sempre candele appena fatte; per giunta, come succede nei tessuti, ogni lotto di colore non è mai esattamente uguale ai precedenti, e per poter spedire gruppi di candele dello stesso colore dobbiamo farle tutte insieme. Inoltre ci serve un certo tempo perché non possiamo produrre quando è troppo caldo o troppo freddo e soprattutto quando è troppo umido: i nostri metodi artigianali dipendono dalle condizioni ambientali.


Le sfere e i candelotti bruciano all'interno?
Sì, le candele di grande dimensione tendono a non consumare la candela esterna perché troppo lontana dal calore della fiamma. Il risultato è che, soprattutto nelle sfere, si ottiene una sorta di effetto lanterna, dove la fiamma è all'interno e la luce traspare attraverso la cera che è traslucida. Ovviamente questo effetto si raggiunge dopo molte ore di combustione (10-20 a secondo della dimensione della candela). Non è opportuno insistere troppo nella ricerca di questo effetto perché la fiamma ha bisogno di ossigeno e se scende troppo in profondità nel buco che essa stessa ha formato tende ad essere troppo piccola, a spegnersi e a produrre fumo. Allora a un certo punto è opportuno, soprattutto per i candelotti, rimuovere la cera in eccesso con una lama o con delle forbici. Questa operazione è più facile quando la cera è morbida, dopo un ciclo di combustione di almeno un paio di ore.


Le candele sono colorate anche dentro?
No. Le candele all'interno sono bianche. Per colorarle anche all'interno dovremmo usare più sostanze coloranti che renderebbero difficile la combustione. Inoltre si perderebbe la trasparenza delle cera che crea in certe situazioni l'effetto lanterna.


Quali materiali usate per le candele?
Usiamo paraffina raffinata di grado alimentare/farmaceutico, stoppini in cotone egiziano a fibra lunga, vernici a base di cellulosa, pigmenti coloranti a base di terre; per gli imballaggi impieghiamo carta e cartone parzialmente o totalmente riciclati.


Le candele hanno una scadenza?
No, le candele restano utilizzabili per molto tempo, addirittura secoli, se non esposte al calore che potrebbe far perdere loro la forma. Quello che si perde con il tempo è la lucentezza della laccatura e la brillantezza dei colori: la luce e la polvere, insieme al tempo, fanno perdere quella eccezionalità di aspetto che rapisce a prima vista. Per questo motivo consigliamo di accendere e godere pienamente delle nostre candele entro un anno da quando entrano in casa, aspettare oltre non sembra di buon augurio.


Le candele Meloria gocciolano?
Le candele  Meloria, grazie alla qualità dei materiali ma soparattutto alla armonia dei vari fattori di produzione (macchinari, procedimenti, materiali e sapienza degli artigiani) non gocciolano.in condizioni normali. Infatti per evitare le sgocciolature è necessario che le candele siano ben verticali, che non ci siano correnti d'aria (soprattutto aria condizionata e riscaldamento), che non faccia troppo caldo (sopra i 30°) e infine che niente sia posto nello scodellino di cera liquida alla base della fiamma.




Altre domande? Scriveteci, se la vostra domanda è di interesse generale la aggiungeremo a queste FAQ con la relativa risposta.